«Da cinque anni giochiamo in serie A3, ma non a Savigliano». Così esordisce la lettera diffusa nei giorni scorsi dal Volley Savigliano, che torna a denunciare la cronica carenza di impianti sportivi in città, dopo che si era fatta promotrice - insieme alle altre società sportive - di sottoporre il problema all’Amministrazione comunale di Savigliano a inizio anno. La formazione biancoblù disputa le partite “casalinghe” al PalaSanGiorgio di Cavallermaggiore, una struttura moderna e accogliente, ma pur sempre fuori dai confini comunali. «Ringraziamo l’amministrazione di Cavallermaggiore per l’ospitalità – scrive la società –. Portiamo il nome di Savigliano, rappresentiamo la città in tutta Italia, ma non abbiamo un campo su cui giocare davanti al nostro pubblico». Il problema, com’è noto, va ben oltre la Serie A3. Come ricordano i dirigenti del sodalizio, ogni giorno centinaia di giovani atleti – tra giovanili e amatoriali – sono costretti a spostarsi in altri comuni per allenarsi o disputare le gare ufficiali: le squadre si allenano a Racconigi, Monasterolo e Cavallermaggiore. A inizio anno la società, insieme ad altre realtà sportive saviglianesi, aveva inviato una richiesta formale all’Amministrazione comunale per sollecitare un piano di intervento. «Chiedevamo una risposta chiara, una prospettiva, la consapevolezza che lo sport è un investimento per la comunità – prosegue la nota – ma da allora le risposte sono state vaghe, e negli ultimi mesi addirittura assenti. Ci chiediamo se favorire la pratica sportiva, soprattutto dei più giovani, sia davvero una priorità del Comune di Savigliano».
Attualità Giovedì 6 Novembre 2025 10:00 Savigliano