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La magia del presepe

INTERVISTA - Appassionato fin da bambino, Ivan Calimodio si occupa di allestimenti La magia del presepe

Al ritorno dalle vacanze estive, con addosso ancora qualche granello di sabbia, c’è già chi gli domanda quando si metterà al lavoro per rendere più magico il Natale. D’altronde, nella sua baita in montagna, albero e decorazioni restano tutto l’anno. Da quasi quindici anni, Ivan Calimodio si occupa di allestire lo splendido presepe nella vetrina del negozio “I sogni nel pacchetto” (che quest’anno si è trasferito in via Ferreri). Classe 1978, nella vita si occupa di tutt’altro: è odontoiatra nel suo studio di via Biga, tiene corsi all’Università di Genova. Ma l’amore per lo spirito natalizio, accompagnato ad un’indiscussa abilità nel fai da te, hanno trasformato la sua passione in qualcosa di più. «Ogni presepe è una sfida: cerco di non ripetermi mai, di realizzare un allestimento nuovo ogni anno, modificando e aggiornando gli elementi di quello precedente. È qualcosa che faccio con piacere, che mi stimola e mi gratifica: vedere i bambini incantati ad ammirare il presepe mi ripaga di ogni sforzo», racconta.

Qual è il primo presepe che ricorda? «Quello di nonno Luigi, papà di mamma. Era sarto, abitava a Sampeyre. Era amante delle tradizioni, si occupava di cucire i vestiti della Baìo (l’antica festa occitana, ndr), ma non per questo aveva una particolare cura nel suo presepe. Era molto semplice, ma lo ricordo bene, sui due davanzali di casa a mo’ di vetrina per chi passeggiava in strada. C’era il divieto assoluto di toccare le statuine, ma appena si distraeva mi divertivo a spostarle. Alla fine il presepe è questo: non solo una rappresentazione della Natività, ma un ricordo di legami e atmosfere».

L'intervista sul Corriere di questa settimana

Attualità  Domenica 17 Dicembre 2023 15:00 Savigliano  


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