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Siamo di nuovo in zona arancione

Mentre i contagi aumentano, bar e i ristoranti tornano a lavorare solo d’asporto Siamo di nuovo in zona arancione

Mentre la Sardegna è la prima regione ad entrare in zona bianca, il Piemonte è stato “retrocesso” di nuovo in quella arancione almeno fino al 14 marzo, se i contagi scenderanno sensibilmente. L’indice RT è tornato a superare l’1 e in alcune zone, come a Cavallermaggiore, i contagi sono proiettati verso l’alto. Al momento di andare in stampa, Savigliano conta 56 infetti e, tra le sette sorelle, meglio di noi fa soltanto Saluzzo, ferma a 47.
Quaranta i positivi a Racconigi, mentre a Cavallermaggiore la curva è schizzata a 76 (vedi a pag. 12). Cambiano quindi le regole del “gioco”, soprattutto per i bar e i ristoranti che possono tornare a servire i clienti soltanto con l’asporto, mentre musei e mostre non potranno riaprire. Altri cambiamenti non ci sono: la didattica sarà in presenza per le scuole dell’infanzia, ed elementari, medie e superiori al 50%; sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione, mentre chi abita in paesi con meno di 5000 abitanti può muoversi in un raggio di trenta chilometri. Sono consentite, inoltre, visite a parenti o amici, una volta al giorno, al massimo due persone, più i minori di 14 anni e/o disabili non autosufficienti. Resta vietato uscire di casa dalle 22 alle 5 del mattino, salvo motivi di lavoro, necessità o salute. Per quanto riguarda l’attività motoria viene consentita nei pressi della propria abitazione soltanto in forma individuale; restano aperti i centri sportivi e chiusi gli impianti sciistici, le piscine e le palestre. Infine, saranno aperti al pubblico i negozi al dettaglio, i parrucchieri e i centri estetici, oltre ai mercati anche extra-alimentari. «L’Rt è cresciuto e si attesta sopra l’1 e la pressione ospedaliera sta aumentando. Ci viene chiesto purtroppo un nuovo sforzo e so che è un sacrificio grande. Al nuovo Governo abbiamo sollecitato che i ristori per le attività costrette a fermarsi siano immediati. È fondamentale», ha scritto il presidente Cirio sui suoi canali social.

Sanità  Mercoledì 3 Marzo 2021 13:00 Savigliano  


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