Premiata la prima linea contro il Covid

Il riconoscimento “Il cuore nel sociale, il sociale nel cuore” a chi lotta contro la pandemia Premiata la prima linea contro il Covid

Da più di vent’anni a questa parte (23 per l’esattezza), non c’è festività natalizia senza il premio “Il cuore nel sociale, il sociale nel cuore”. L’evento curato dall’Avis locale, andato in scena sabato 12 dicembre nella sala consigliare, quest’anno per ragioni legate alla pandemia non ha visto la presenza di pubblico, ma è stato trasmesso in diretta sul canale Youtube dell’Avis, aspetto completamente nuovo per la giornata della riconoscenza al volontariato.
Nella sala di Palazzo Garneri dove erano presenti (a parte i premiati) solo il coordinatore della manifestazione Valentino Piacenza, il sindaco Davide Sannazzaro e il segretario della sezione avisina Giovanni Fumero, dopo il saluto si è subito iniziato con un video del presidente nazionale dell’Avis Gianpietro Briola, per la prima volta ospite (in remoto) del premio cavallermaggiorese. Quindi è toccato al presidente regionale Avis Claudio Gariazzo, che ha voluto ricordare il suo predecessore, Giorgio Groppo, mancato nella scorsa primavera, ribadendo inoltre che bisogna essere sempre pronti verso il dono del sangue in questo delicato momento, rimarcando il calo delle donazioni dell’anno in corso a causa dei gravi problemi legati al Covid. Prima del primo momento di premiazione, ci sono ancora stati gli interventi del presidente Avis provinciale Flavio Zunino e quello del presidente del Csv, Mauro Figoni.

Associazioni Venerdì 18 Dicembre 2020 18:00 Cavallermaggiore