Centro notturno come una famiglia

Dieci ospiti lunedì nella prima notte di riapertura del dormitorio di via Allione Centro notturno come una famiglia

«Abbiamo ricevuto tantissime chiamate in questi giorni per sapere quando avremmo riaperto; da qui si capisce che per molte persone il dormitorio è come una famiglia che di sei mesi in sei mesi torna a popolarsi di volti amici e soprattutto letti caldi». Avevano spiegato così l’urgenza di rimettere in moto la macchina del centro di accoglienza notturno i volontari della Caritas e lunedì sera i locali di via Allione sono finalmente tornati a disposizione dei meno fortunati. «Sono arrivate in tutto dieci persone (a dispetto dei 17 posti disponibili ndr.) con una donna, di molte nazionalità differenti e tutti abbastanza giovani», i dati della prima notte riportati dai volontari. Un dormitorio dunque che non è andato “sold-out” come era praticamente sempre avvenuto negli scorsi anni ma che ormai risulta attrezzato non solo per accogliere ma anche per soddisfare le necessità dei senza fissa dimora, oltre a mettere a disposizione locali accoglienti e sempre rinnovati. Tra i servizi più apprezzati quello della lavanderia, con i prodotti forniti dalla Coop, che tiene le lavatrici in funzione praticamente tutto il giorno e un gradito ritorno come la colazione servita ogni lunedì dalle ragazze della Comunità Cenacolo. Rimane sempre a disposizione la Papa Giovanni per la cena: fermandosi a mangiare alla casa famiglia di corso Nazario Sauro si avrà automaticamente prenotato un posto letto per la notte al dormitorio.

Associazioni Attualità Giovedì 6 Novembre 2025 9:00 Savigliano