Oggi, mercoledì 10 settembre, suona la campanella per migliaia di studenti nelle scuole di ogni ordine e grado. E per tutti c’è una grande novità. «No telefoni cellulari in nessuna scuola di ogni ordine e grado »: il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara è stato perentorio e l’anno scolastico 2025/26, in particolare per le superiori (che per l'età dei ragazzi che le frequentano sono certamente le più interessate dal divieto), inizia con un “isolamento” quasi totale. Ma sarà realistico? Il primo divieto risale al 2007 (ministro Giuseppe Fioroni) e si è riproposto in modo più o meno marcato col passare dei governi, di qualsiasi colore politico: nel frattempo i cellulari, divenuti progressivamente veri e propri computer tascabili che servono anche per telefonare, sono andati diffondendosi in modo capillare e ormai ogni quattordicenne ne è provvisto. Riusciranno le scuole a convincere i loro “clienti” a restare lontani dallo strumento che li unisce al mondo, ma soprattutto alle famiglie e tra loro?
Attualità Scuola Mercoledì 10 Settembre 2025 10:00 Savigliano