Dipingere la vita

Decorare pance, volti, far divertire: è la storia di due amiche creative nel Dna Dipingere la vita

RACCONIGI - Dare vita dà vita, per usare un gioco di parole, ma dipingerla regala emozioni indescrivibili. Lo sa bene la concittadina Francesca Bigiarelli, mamma di due bambine e creativa “fino al midollo” che nelle scorse settimane ha partecipato a un corso di face e body painting a Viareggio, nella scuola dell’insegnante Tiziana La Monica, esperta nel settore e conosciuta a livello nazionale. «Un’avventura e una sfida programmata da tempo - racconta -. Sono partita in treno da Racconigi “armata” di cialde, pennelli, spugnette e tutto l’occorrente per dipingere. Viareggio mi ha accolto con un caldo estivo e tanti fiori colorati come le due giornate che ho trascorso in studio dando sfogo al mio estro creativo». Proprio qui ha avuto l’occasione di approcciare per la prima volta il belly painting, particolare forma d’arte che celebra il periodo della gravidanza, oltre ad acquisire le tecniche della decorazione del corpo, confrontandosi con altri “apprendisti” come lei. «È impossibile spiegare in breve cosa significa dipingere una pancia; per dare un’idea, posso dire che si tratta di creare un legame non solo con una donna con cui si condivide un momento unico per un paio d’ore, ma anche con il bimbo che porta in grembo e che può interagire durante il processo - rivela -. In linea generale, il fatto di dipingere la pelle del viso piuttosto che del corpo è un’operazione tutt’altro che banale e richiede attenzione e sensibilità allo stato d’animo della persona che si ha davanti. Modella o mamma in dolce attesa, l’impegno per ambedue è importante così come lo è per l’artista. L’esperienza sicuramente cambia, ma non il risultato che lascia sempre senza fiato».

Attualità Lunedì 30 Ottobre 2023 11:00 Racconigi