Venti anni di acquedotto rurale

Sciolto il Carso, il consorzio nato per portare la rete idrica in frazione Venti anni di acquedotto rurale

Si è sciolto il Carso, il Consorzio Acquedotto Rurale di Savigliano costituito oltre vent’anni fa per promuovere e sostenere la costruzione di un acquedotto rurale a servizio delle frazioni ad ovest del Maira, nella zona della Cavallotta e San Salvatore. Venerdì scorso, in municipio, si è tenuta l’ultima riunione dell’organismo presieduto oggi da Claudio Amateis, che ha informato i soci dell’esaurimento delle incombenze in capo al consorzio dopo il trasferimento degli impianti idrici al Comune di Savigliano, attualmente gestiti dalla Società Alpi Acque. Il consorzio volontario era nato nel 2001 proprio per offrire ai frazionisti sprovvisti di rete idrica la possibilità di allacciarsi all’acquedotto comunale: a impegnarsi a lungo nella promozione del progetto furono l’ex presidente Guido Brondelli di Brondello, il segretario Piero Dotta (scomparso nel 2020) e il referente dell’Amministrazione Piergiorgio Bertola (anche lui prematuramente venuto a mancare nel 2016).

Attualità Lunedì 5 Giugno 2023 11:00 Savigliano