L'influenza non abbatte il Pronto Soccorso

Bronchiti e polmoniti hanno inaugurato l'anno al Santissima Annunziata

di: Francesco Gerbaldo

SAVIGLIANO - Quaranta persone in più rispetto al solito. Un vero e proprio “assalto” al Pronto Soccorso del Santissima Annunziata nei primi giorni dell’anno. Motivo: l’influenza che fino ad oggi, in Piemonte, ha colpito circa 200 mila persone, 68 mila nell’ultima settimana.
«Lunedì scorso (1 gennaio) abbiamo assistito 170 persone, il giorno seguente 177», afferma il primario Giorgio Nova, tra una visita e l’altra. Numeri altissimi, se si pensa che quando in reparto si presentano 140/145 persone già si lavora al limite delle possibilità e della capienza del Pronto. Questo boom d’ingressi ha portato a ore di coda per i pazienti ammalati, smaltita grazie all’arrivo di un medico in più: dai 4 previsti ai cinque in servizio nei giorni di maggior criticità.
«Di solito quando i pazienti arrivano in Pronto Soccorso non hanno soltanto l’influenza, ma sono già in atto complicazioni come inizi di polmoniti o di bronchiti, incurabili da casa», prosegue Nova.
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Sanità  Giovedì 11 Gennaio 2018 11:39 Savigliano  

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